Dipendenze Patologiche

Dipendenze Patologiche

Si parla di Dipendenza Patologica quando un comportamento, da semplice abitudine, diventa una ricerca esagerata del piacere attraverso sostanze o comportamenti che sfociano nella condizione patologica.

Ogni essere che viene al mondo cresce nella libertà e si atrofizza nella dipendenza.

Silvano Agosti

In generale si possono suddividere le Dipendenze Patologiche in dipendenze da sostanze e dipendenze comportamentali e le principali sono:

  • Dipendenza da sostanze: come l’alcolismo e la dipendenza da droghe leggere o pesanti;
  • Dipendenze di natura comportamentale: come il gioco d’azzardo e lo shopping compulsivo;
  • Dipendenze sessuali: come la pornodipendenza;
  • Disturbi alimentari: patologie come la bulimia o disturbi dell’alimentazione;
  • Dipendenze tecnologiche: come quella da internet o dai social media.

Caratteristiche:

Ci sono delle caratteristiche e delle modalità di evoluzione comune a tutti i tipi di dipendenza:

  • Inizialmente vengono ricercate per il piacere e il sollievo che ne derivano: è la fase della “luna di miele”, durante la quale è anche presente la negazione del problema;
  • In seguito, la sostanza o il comportamento domina costantemente il pensiero: vi è l’impossibilità di resistere all’impulso di assumerla o di eseguire il comportamento, vissuta con modalità compulsiva;
  • Inoltre compare il Craving, che è un desiderio crescente, uno stato di tensione che precede l’assunzione della sostanza o la messa in atto del comportamento;
  • In più emerge Instabilità dell’umore che è inizialmente precedente all’assunzione della sostanza o del comportamento e successivamente sempre più generalizzata;
  • La Tolleranza, ovvero la progressiva necessità di incrementare la quantità di sostanza o di tempo dedicato al comportamento per ottenere l’effetto piacevole;
  • C’è anche una crescente sensazione di perdita del controllo sull’assunzione della sostanza o sull’esecuzione del comportamento;
  • Nel frattempo si manifesta anche un profondo disagio psichico e fisico quando s’interrompe o si riduce l’assunzione della sostanza o il periodo dedicato al comportamento;
  • Infine, l’uso della sostanza o l’esecuzione del comportamento continuano nonostante le progressive e sempre più gravi conseguenze sul funzionamento personale e interpersonale.

Cause

In generale, sembra che i giovani tra i 18 ed i 24 anni abbiano, rispetto alle altre fasce d’età, una maggior incidenza nell’utilizzo di sostanze che creano dipendenza.

Le cause della dipendenza patologica sono da ricercare in:

  • Fattori biologici, legati ad un’alterazione della produzione di neurotrasmettitori endogeni;
  • Fattori sociali, legati alla situazione socio-economica della famiglia, l’esposizione a fonti di stress e la familiarità con dipendenze di qualunque entità;
  • Processi di apprendimento.

Trattamento

I Trattamenti psicoterapeutici sono ampiamente utilizzati per i disturbi da uso di sostanze e includono terapie individuali, familiari e di gruppo. Insieme agli obiettivi specifici per la dipendenza, che comportano la cessazione dell’autosomministrazione della sostanza, la psicoterapia affronta temi inerenti anche ad altri aspetti della vita dei pazienti, sia passati che presenti, supponendo che alcuni di questi contribuiscono al loro attuale uso di sostanze.

Spesso può essere necessario un supporto farmacologico, uno o più farmaci che aiutino a superare le sensazioni spiacevoli, psicologiche e fisiche connesse con la dipendenza

La Terapia familiare rappresenta un contributo prezioso e spesso necessario al trattamento, in particolar modo quando è integrato in un programma complessivo. Questo approccio terrà conto dei modelli interattivi, di comunicazione, i rapporti della famiglia, le alleanze e i ruoli principali, le regole e i confini, i legami e gli stili di conflitto.